Vedo sempre più giovani che protestano arrabbiati e inferociti, e le forze dell'ordine non se la sentono più di provare a difendere i politici, o rispettare gli ordini dei loro superiori, persone messe su nomina politica che arrivano a guadagnare decine di volte quello che guadagnano loro.
Ma la politica è difficile, protestare è facile, scendere in piazza è facile, proporre argomenti ed idee è difficile. Penso a come funzionano gli altri stati, e mi vengono in mente gli USA, dove ogni cittadino onora, quasi come dei, i padri fondatori ed alcuni presidenti passati. Perché da noi non succede?! Eppure abbiamo gente che fatto cose straordinarie:
- Garibaldi con mille uomini ha unito un paese e non ha mai voluto un solo soldo di stipendio come parlamentare, tranne quando le sue forze non gli permettevano più di lavorare allora ne chiese una quarto, ma aveva già oltre settantanni; lui fece l'Italia trovando i soldi dai privati che lo finanziarono.
- De Gasperi ha rifatto l'Italia, è andato agli incontri di Pace dove lo vedevano ancora come un nemico, benché combatté il fascismo, ed ha tirato su l'Italia, e decise che lo stipendio di un parlamentare doveva essere come lo stipendio medio di un cittadino italiano, all'epoca paragonabile a meno di 2000 € al mese.
- Falcone e Borsellino, sapevano che sarebbe rimasti uccisi, eppure sono andati avanti a combattere la mafia.
- Pertini si arrabbiava da far schifo, è andato a Genova a parlare agli scioperanti rossi, mentre lo sconsigliavano di farlo, tolse prefetti inadeguati, si rifiutò di firmare leggi e decise più volte di parlare direttamente al popolo italiano, senza fare comunicati stampa dal Quirinale. Ieri sera a Milano il popolo in piazza fischiava il Presidente della Repubblica... meglio non andare avanti, in quest'Italia della non-libertà di stampa, non si può criticare il Presidente della Repubblica.
Forse anche in Italia sarebbe possibili iniziare a fare qualcosa di buono, aumentare le libertà, abolire il regime di polizia tributaria, eliminare i finanziamenti nelle fonti di idrocarburi e deviarli totalmente alle rinnovabili, ma quelle che funzionano, eolico e idroelettrico. Mettere la libertà di panorama, unire i comuni sotto i 3000 abitanti, abolire il finanziamento ai partiti, richiedere indietro i danari dati ingiustamente, riformare i copyright sul modello tedesco, rifare la legge elettorale, mettere totalmente online in maniera gratuita tutte le normative, mettere al massimo il rapporto 1 a 8 lo stipendio massimo delle aziende pubbliche, che devono ritornare ad essere pubbliche, con l'obbligo di mettere online tutta la contabilità, le scelte amministrative e la loro motivazione, riformare la legislazione ambientale rendendola più permissiva per chi vuole coltivare il terreno... ecc... ecc... ce ne sono cose da fare per ridare possibilità a questo paese. Una cosa prima di tutte: eliminare i rimborsi elettorali, riprendere indietro i soldi dai partiti (solo dalle primarie il PD ha incassato diversi milioni di euro, e quanti gliene servono?!?). Basta, è ora di fare le cose sul serio. Altrimenti non finirà così, altrimenti i cittadini entreranno veramente nei palazzi, nelle sedi dei partiti, nelle case dei politici, solo per riprendersi quello che è loro, quello che hanno pagato. Il tempo è finito.
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